data da definire
Cos’è la meditazione?
È una tecnica che può essere praticata?
È uno sforzo in cui ci si impegna?
Qualcosa che la mente può realizzare?
No, non è nulla di tutto questo.
Tutto ciò che la mente può fare non può essere meditazione: la meditazione va oltre la mente. In quella dimensione, la mente è assolutamente impotente: non è in grado di penetrare la meditazione. Là dove la mente finisce, la meditazione inizia.
È importante ricordarlo perché tutto ciò che facciamo, viene fatto attraverso la mente; qualsiasi cosa realizziamo, la realizziamo attraverso la mente.
Quindi, quando ci rivolgiamo alla sfera interiore, di nuovo iniziamo a pensare in termini di tecniche, di metodi, di qualcosa da fare, semplicemente perché ogni nostra esperienza ci dimostra che qualsiasi cosa può essere fatta tramite la mente.
Certo, fatta eccezione per la meditazione, tutto può essere fatto dalla mente; tutto, tranne la meditazione, poiché non è una realizzazione: esiste già, è la tua natura.
Non deve essere conseguita; deve soltanto essere riconosciuta, deve solo essere ricordata.
È là che ti aspetta: è sufficiente guardare dentro di sé, ed è disponibile.
L’hai sempre portata in te.
La meditazione è la tua natura intrinseca: sei tu, il tuo essere e non ha nulla a che vedere con ciò che fai. Non la puoi avere, né puoi non averla: non può essere posseduta.
Non si tratta di un oggetto, sei tu, è il tuo essere.
Allorché si comprende cos’è la meditazione, ogni cosa diventa evidente.
Altrimenti, continuerai a brancolare nel buio. La meditazione è uno stato di chiarezza, non uno stato mentale.
(Osho, “L’Antico Canto dei Pini”)
Usciamo dalla nostra routine quotidiana, gettiamo via le maschere che troppo spesso ci condizionano, regaliamoci un momento di benessere puro per il nostro corpo e per il nostro spirito. In quest’epoca si tende a vivere nella testa, dimenticando come connettersi con il nostro “sé” e vivere nel presente, godendo della gioia e dell’amore che ne derivano.
Scopriamo le risorse del nostro corpo, le sue qualità, la sua forza, riconnettendoci alla sorgente gioiosa che si rivela nell’esperienza della meditazione.
OSHO
(Mai nato, mai morto, ha solo visitato questo pianeta Terra dall'11 dicembre 1931 al 19 gennaio 1990)
Nasce a Kuchwada, nel Madhya Pradesh nell'India centrale. Maestro contemporaneo illuminato, puro spirito libero, riprende antiche meditazioni tibetane e le adatta ai ritmi e ai tempi dell'uomo moderno. Laureato in filosofia, diventa professore al Sanskrit College di Rajpur e in seguito rettore della cattedra di filosofia all'Università di Jabalpur. Tiene convegni e conferenze in tutto il mondo portando le sue meditazioni a milioni di persone e a tutti coloro che necessitano di un risveglio dal "sonno psicologico" del nostro tempo.
Decide poi di abbandonare l'insegnamento dedicandosi completamente alla sua missione su questo pianeta.
Associazione Culturale Devadhani - La Palestra Spirituale
Via Guido Biagi, 24 - 00125 Roma
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